PORTICO DI ROMAGNA
Si tratta di un piccolo borgo medievale, dove il tempo sembra essersi fermato. Si trova all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e lungo il cammino di San Francesco. Costruito su tre livelli: nella parte alta troviamo il castello appartenuto ai Conti Guidi e nel livello intermedio i palazzi nobiliari.
Percorrendo questo secondo livello, fermatevi di fronte al Palazzo di Folco Portinari, padre della Beatrice di Dante. Tradizione vuole che proprio qui, sia avvenuto il fatidico incontro tra il poeta e la donna amata. Nel livello inferiore, addossate alla cinta muraria sorgevano le abitazioni dei popolani. Lungo il corso del fiume Tramezzo, affluente del Montone, si erge il suggestivo ponte della Maestà, a schiena d’asino, probabilmente risalente al Trecento e mai restaurato. Avrete quindi il piacere di camminare sulla pavimentazione originale, la stessa percorsa da tanti uomini e donne molti secoli fa.
A circa 15 minuti da Portico di Romagna, nella località “Inferno” del piccolo comune di Tredozio, potete fermarvi ad ammirare il cosiddetto “Vulcano del Monte Busca”, una fonte di metano perpetua che fuoriesce dal suolo e che viene appositamente incendiata per evitare spargimenti di gas.